La fotografia non è come la pittura. Vi è una frazione creativa di un secondo quando si scatta una foto. Il tuo occhio deve vedere una composizione o un’espressione che la vita stessa propone, e si deve saper intuire immediatamente quando premi il clic della fotocamera. Quello è il momento in cui il fotografo è creativo. Oop! Il momento! Una volta che te ne accorgi, è andato via per sempre". (H.C.Bresson)

 
Un viaggio fotografico tra reportage e paesaggio
 

 ITINERARIO DI VIAGGIO


1° GIORNO -  23 Settembre 2023 
PARTENZA ITALIA - YEREVAN
Alle 21.50 si arriva all’aeroporto di Zvartnots – Yerevan con volo Wizzair da Roma delle 15,50; disbrigo delle formalità doganali; accoglienza, trasferimento sistemazione in albergo e pernottamento.
 
2° GIORNO - 24 Settembre 2023
YEREVAN - ECHMIADZIN - ARAGATS - YEREVAN
Dopo colazione, si parte con destinazione Echmiadzin – Chiesa di Santa Gayane – per (eventualmente) assistere ad una liturgia armena, tra paramenti sacri, canti rituali, volti dei fedeli nella penombra del tempio, rischiarato dalle numerose piccole candele votive.

Ci troviamo nella città santa di Echmiadzin, sede del Catolicos, massima autorità della Chiesa Cristiana Apostolica Armena (la più antica chiesa cristiana al mondo). Si prosegue a Nord, si risalgono le pendici del Monte Aragats alla ricerca dei pastori Yezidi, nomadi, che si trovano qui in transumanza.

A seguire, si visita il radiotelescopio Rot-54/2.6: L'apparecchio è stato costruito nel corso dell'epoca sovietica, tra il 1975 e il 1985. Con la sua antenna da 54 metri di diametro, era uno dei più grandi del suo genere all'epoca (ma il diametro previsto originariamente era addirittura di 300 metri); ciò che un tempo rappresentava l’orgoglio, purtroppo oggi è ridotto ad un’impressionante rovina. Rientro a Yerevan.




3° GIORNO - 25 Settembre 2023
YEREVAN - KHOR VIRAP - NORAVANK - YEGHEGNADZOR
Dopo colazione, si parte per il Monastero di Khor Virap, lungo la linea di confine con la Turchia. Affidandoci ai favori della luce e delle nuvole ci godremo due punti di vista formidabili: in campo lungo con Khor Virap, incastonato sullo sfondo del biblico Monte Ararat. Si prosegue per il complesso monumentale religioso di Noravank, situato in posizione strategica e spettacolare. Le pareti, al tramonto e nelle giornate di sole, si colorano di un particolare “rosso mattone” e l’atmosfera diviene magica, pronta per le macchine fotografiche. Nei secoli XII-XIV Noravank fu cattedra vescovile e il centro religioso e d’arte più importante d’Armenia. Al termine, proseguimento per visitare il monastero di Tanahat, isolato tra le colline, nella sua perfezione architettonica. Si rientra nella cittadina di Yeghegnadzor, per la cena e il pernottamento.
 






 
4° GIORNO - 26 Settembre 2023
YEGHEGNADZOR - PASSO SELIM - NORADUZ - DILIJAN

Dopo colazione, si parte, verso Nord, per il Passo Selim (m 2.410). Fin dall’antichità, il passo Selim (Sulema) era uno dei punti focali lungo la “via della seta” e nei suoi pressi fu costruito, per iniziativa del principe Chesar Orbelyan, nel 1.332 un caravanserraglio, che comprende una anticamera a volta e una grande sala divisa in tre navate illuminate attraverso aperture nel soffitto. L’ambiente bucolico attorno a Passo Selim potrà offrire la possibilità di fotografare le aquile in cerca di prede; ci potrebbe essere un eventuale incontro con i pastori. 

Si prosegue per il Lago Sevan. In quest’area del bacino del Lago Sevan si potranno scoprire sconosciuti, piccoli villaggi con cimiteri semi abbandonati. La tappa successiva, lasciata l’atmosfera rarefatta del Selim e la discesa al Lago Sevan, sarà il cimitero medievale di Noraduz (raccoglie un migliaio di Khachkar, le croci di pietra tipiche dell’Armenia, alcune antichissime). Qui, cercheremo il coinvolgimento delle donne, che vendono prodotti artigianali in lana. Saranno curiose “modelle” in un set inconsueto. Cena e pernottamento a Dilijan.






5° GIORNO - 27 Settembre 2023
DILIJAN - FIOLETOVO - HAGHPAT
Dopo colazione si partirà in direzione nord verso i villaggi abitati dalla minoranza religiosa dei Molokani e qui ci immergeremo in un’atmosfera in cui il tempo pare essersi fermato. I Molokani armeni (discendenti di una pacifica setta religiosa cristiana, nata in Russia nella seconda metà del XVI secolo, all’epoca di Ivan il Terribile) sono immigrati qui nel corso del XIX secolo e si sono insediati in due villaggi contigui. Vivono autonomamente e in autarchia dedicandosi all’agricoltura e alla pastorizia: I loro campi e i loro villaggi sono ordinati e coltivati con cura, altresì le stalle per l’allevamento degli animali. Trascorreremo qualche ora immergendoci “discretamente” nella loro quotidianità. Cercheremo un rapporto amichevole e, curiosando tra le abitazioni, le attività lavorative, i bambini e gli adulti, e senza invadenza realizzeremo “scatti” preziosi.

L’itinerario continua superando la città di Vanadzor e proseguendo lungo la valle/canyon formata dal Fiume Debet fino a risalire verso il Monastero di Haghpat, che insieme al Monastero di Sanahin è riconosciuto patrimonio dell'Umanità Unesco. Lungo la strada eventualmente, si visiteranno il villaggio di Madan che, con la crisi economica dovuta alla dissoluzione dell’Unione Sovietica, si avvia a diventare “paese fantasma”, mentre una volta era un rispettato centro minerario (abitato nella quasi totalità da minatori greci) in cui si estraevano argento e arsenico. Ad Haghpat si cena e si pernotta.


 
6° GIORNO - 28 Settembre 2023
HAGHPAT - ARDVI - GYUMRI
Dopo colazione, di buon mattino, partenza al villaggio di Odzun: Qui si visiterà una delle chiese più vecchie dell’Armenia, innalzata nel posto in cui, secondo la leggenda, San Tommaso unse con il sacro crisma catecumeni e vescovi (Odzun in lingua armena significa “unto”). Dopo aver percorso alcuni chilometri, si raggiunge il minuscolo villaggio di Ardvi, che custodisce una chiesetta del VII sec., nella quale si trova la tomba di San Giovanni di Odzun, un importante Catolicos – capo supremo della chiesa armena – ed un coevo, piccolo cimitero; è un luogo arcadico e denso di commovente poesia. Si riprende l’itinerario, tra i differenti colori dei campi, seguendo il margine di un profondo canyon, quello scavato dal fiume Dzoraget. Si giunge a Gyumri, tempo permettendo si potranno effettuare alcuni scatti a qualche attività artigianale. Cena e pernottamento.





7° GIORNO - 29 Settembre 2023
GYUMRI - HARICHAVANK - RYA TAZA - GARNI

Dopo colazione, breve visita della città (partecipazione alla messa mattutina). Successivamente si parte, verso le falde Nord Occidentali del Monte Aragats per visitare il Monastero di Harichavank (VII sec.), noto nel medioevo come centro culturale e particolarmente per la scuola e lo scriptorium. Si prosegue lungo la strada che contorna, a Nord, il Monte Aragats per arrivare ai villaggi dei pastori Yezidi (una delle minoranze linguistico/culturali armene): Alagyaz e Ria Taza, il cui cimitero conserva alcune interessanti tombe, che rappresentano animali. 

Nel pomeriggio, con una breve digressione, si scende verso il villaggio di Ohanavan, per visitare l’omonimo monastero (Hovhannavank), dedicato a San Giovanni, ubicato ai bordi del profondo canyon, scavato dal Fiume Kasagh. Cena e pernottamento a Garni.

 
8° GIORNO - 30 Settembre 2023
GARNI - GEGHARD - YEREVAN - RIENTRO IN ITALIA
Dopo colazione, visita il Monastero di Geghard (Geghardavank), scavato nella roccia, in un ambito di eccezionale bellezza. Proseguimento per il villaggio Garni e visita ad una bellissima ed estesa formazione geologica di basalto (rocce vulcaniche effusive), detta a “canne d’organo”, che sembra incombere in modo quasi pericoloso ma suggestivo, dalla parete a picco.

Rientro a Yerevan e si parte per un’escursione in città: Visita allo strano e singolare “mercato del ferro vecchio”, un enorme accozzaglia di varia umanità attorno a tonnellate di materiali ferrosi (chiodi, ruote, tubi, viti, cuscinetti a sfera, dadi e rondelle, catene, lame, ingranaggi, ecc.). Passeggiata nel centro della capitale verso la “Cascade” – monumentale scalinata intervallata da statue, aiuole fiorite e fontane. Eventiale tempo libero a disposizione.

Due ore prima della partenza, trasferimento all’aeroporto per il rientro in Italia con volo Wizzair per Roma delle 22,25.
 
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE CON ACCOMPAGNATORE FOTOGRAFO VOLI ESCLUSI

Base 6-8 partecipanti in camera doppia:              € 1.690,00
supplemento singola                                                €    280,00

Assicurazione medico/bagaglio: consigliata

QUOTE DEI VOLI INDICATIVAMENTE A PARTIRE DA EURO 160,00 PER PERSONA (+ BAGAGLI) DA ROMA CON WIZZ AIR.
 
NOTE SUL VIAGGIO e DOCUMENTI NECESSARI: un viaggio fotografico dove cercheremo di dare priorità a questo aspetto. I temi che affronteremo saranno quelli legati al reportage e alla fotografia di paesaggio. Per i turisti provenienti da un Paese facente parte dell'Unione Europea - e dunque per gli italiani - è sufficiente mostrare il proprio passaporto in corso di validità, con scadenza in data non anteriore a sei mesi, successivi a quella di "fine-viaggio". Non è richiesto alcun visto d'entrata e/o di soggiorno.
 
LA QUOTA COMPRENDE
• pernottamenti in strutture ricettive standard in camera DOPPIA – pernottamento e prima colazione e cene (dove specificato) • accoglienza e trasferimenti da/per aeroporto a Yerevan • Adeguato mezzo di trasporto • presenza e servizi di un accompagnatore parlante italiano • workshop del fotografo Edoardo Agresti
 
LA QUOTA NON COMPRENDE
• i biglietti aerei • Pasti e bevande non menzionati • Mance, facchinaggio e spese personali • Spese extra ed eventuali ingressi • Tutto quanto non espressamente indicato ne “la quota include”.
 
NOTA
  • L'itinerario potrà essere variato per adeguarsi alle esigenze della fotografia sia prima che in corso di svolgimento. Le indicazioni riportate in questo sito internet riportano soltanto la proposta del viaggio formulata dal tour operator locale. Edoardo Agresti NON vende il viaggio e non è responsabile sotto forma alcuna del buon esito dello stesso.

INFORMAZIONI AGGIUNTIVE SULLA PRENOTAZIONE DEL VIAGGIO e ORGANIZZAZIONE TECNICA
Original Armenia - info@originalarmenia.com tel: +374 77025780
 
INFORMAZIONI SULLA PARTE FOTOGRAFICA
Edoardo Agresti - agresti.edoardo@gmail.com - www.edoardoagresti.it